Screenshot 2024 10 08 at 09 52 29 Alberica Filo della Torre Cerca con Google10 Luglio 1991. La contessa Alberica Filo della Torre viene assassinata nella sua casa, una villa dell’Olgiata, zona residenziale a nord di Roma. Il crimine, ricordato dalle cronache come “il delitto dell’Olgiata”, dal nome del quartiere in cui avviene, resterà irrisolto per 20 anni esatti.

La contessa
Nata a Roma nel 1949, Alberica è figlia della duchessa Anna del Pezzo di Caianello e del contrammiraglio Ettore del ramo dei conti di Torre Santa Susanna. Discendono della nobile famiglia napoletana Filo. Bella, ricca e audace. Dopo gli anni in collegio, fa il suo debutto in società, quell’alta società in cui tutto scorre facile ed è scandito da feste e shopping nelle boutique di Roma. Incontra il principe Alfonso de Liguoro che non piace alla famiglia, ma Alberica ne resta affascinata, se ne innamora e decide di sposarlo proprio nella villa materna dell’Olgiata in cui morirà anni dopo. Non durerà a molto tra loro e dopo l’annullamento delle nozze alla Sacra Rota, Alberica cede il passo alla delusione. Parte per un lungo viaggio: Montecarlo, Londra, New York e quando rientra a Roma incontra il vero amore della sua vita.

Il grande amore
È Pietro Mattei. Un uomo che ha costruito da sé la sua fortuna, è imprenditore edile ed amministratore delegato della Vianini. Non è del giro della contessa, lui non ha il sangue blu ma i due si incontrano a una festa. Gli sguardi si incrociano ed è subito amore. Si sposano il 10 luglio del 1981, data che appena dieci anni dopo diventerà funesta. Dalla loro unione nascono due figli, Manfredi e Domitilla. La loro vita è un film scandito da viaggi e feste nella villa dell’Olgiata, che Alberica ha restaurato secondo il suo gusto. Esattamente dieci anni dopo, all’Olgiata c’è un gran viavai in casa per la festa per i loro dieci anni di matrimonio.